Tecnologia, Web

Ios 10 Public Beta 

img_2227Finalmente anche per noi, iscritti amatoriali al programma pubblico di beta testers AppleCare , è arrivato il giorno del rilascio di iOS 10. (Se non siete iscritti potete farlo andando su beta.apple.com). La versione ufficiale più stabile sarà rilasciata per tutti a Settembre, insieme ad iPhone 7 (o iPhone Pro come alcuni sostengono che si chiamerà). Ebbene, ecco una rapidissima carrellata di novità ed impressioni.

Blocco, Centro Notifiche Spotlight: nella schermata di blocco compaiono notifiche più leggibili e chiare, più ricche e pulite e molto più interattive. Senza sbloccare il telefono è possibile fare praticamente tutto da ciascuna notifica: dai messaggi ai promemoria, dalle notizie ai post di Facebook, da Whatsapp a Instagram. E’ inoltre possibile accedere alla fotocamera con schermo bloccato semplicemente scorrendo verso destra, in modo da essere subito pronti qualora ci si presentasse l’occasione per uno scatto improvviso.  img_2234img_2233Il centro notifiche si è interamente rinnovato ed arricchito, così come la schermata che si ottiene trascinando dall’alto in basso. Qui le icone di attivazione e disattivazione servizi sono a colori, sono stati riposizionati alcuni tasti, principalmente il night shift che ora è attivabile anche in modalità non disturbare ed aereo, mentre la gestione della musica ha una schermata dedicata che si ottiene scorrendo verso destra la schermata. Si ha anche la possibilità di gestire l’output sonoro (ad esempio Apple TV, Speaker, Cuffie) ed il tutto anche da blocco schermo. 
img_2235Rimanendo in tema di Musica, ci sono enormi novità nella applicazione, che si presenta in forma decisamente molto più intuitiva e gestibile, permettendo finalmente di non impazzire coi sotto menù per scaricare brani fisicamente nel telefono o per creare playlist.
La musica come detto è gestibile inoltre dal blocco schermo, dalla schermata di controllo che si solleva dal basso e dal Centro Notifiche, oltre che ovviamente da Siri. img_2241Grandissime novità per la app Messaggi, che si modifica ed arricchisce di numerose funzioni di inserimento e condivisione nonché di app dedicate per la scrittura e gli emoji. È possibile ora condividere disegni, animazioni, scrittura a mano libera, musica, ma anche di dare un tono al messaggio, che sia urlato o sussurrato, arrabbiato o affettuoso. Sembra inoltre che con le prossime beta sparirà il selettore della lingua, poiché la lingua verrà individuata in maniera automatica in base alla digitazione.Siri adesso si occupa praticamente di ogni funzione ed applicazione ed ha anche in italiano la versione voce maschile.

img_2237 Tra le nuove funzioni spicca il “raise to wake”, basta infatti sollevare iPhone per veder comparire schermata e notifica

Altra grande novità la funzione Casa, da dove sarà possibile gestire qualsiasi apparato interattivo nella propria abitazione, lista che va via via arricchendosi di straordinarie e futuristiche invenzioni per gestire apertura porte e cancelli, antifurti, illuminazione, elettrodomestici e molto altro. img_2239Moltissime altre funzioni ancora da scoprire e devo dire una beta finora molto stabile, al momento non ho avuto alcun intoppo.

Musica

Random Access Memories

Random Access Memories

Ormai ne ho la certezza, l’umore, il mio almeno, è incontrollabile. Cambia col tempo, con le buone e cattive notizie, con gli stimoli presenti o assenti. Un solo ingrediente è davvero determinante e capace di risollevare le giornate più nere: la musica. Ci sono periodi in cui le radio trasmettono quintali di spazzatura uditiva, tracce vuote, soggetti che spuntano improvvisamente e per meriti ignoti, individui cloni di altri individui già mediocri, suoni e tracce così deprimenti da stuccare già al primo ascolto. Finalmente, proprio quando una tardiva primavera sembra affacciarsi ed illuminare mesi di grigie giornate di pioggia, ecco l’album dei Daft Punk. C’era molta attesa, curiosità, un gran parlare intorno a questo progetto annunciato già in autunno e poi smentito. Il duo parigino ha sfornato un album così bello e raffinato che è impossibile resistere. Sono due giorni che l’ho acquistato e non riesco a separarmene. Un’esperienza sonora incredibile, brividi, pelle d’oca, ritmo e testi a livelli così alti che mi domando se e quando riuscirò ad emozionarmi ancora così tanto con della buona musica. Get Lucky, il singolo uscito un mese prima, sembrava promettere un album più dance e forse al primo ascolto si resta un po’ spiazzati, ma dura un attimo, poi le altre tracce una ad una si instaurano nell’olimpo del suono. La mia preferita finora è Instant Crush il cui ritornello mi manda in estasi. Ecco la Tracklist:

  1. Give Life Back to Music – 4:34
  2. The Game of Love – 5:21
  3. Giorgio by Moroder (feat. Giorgio Moroder) – 9:04
  4. Within (feat. Chilly Gonzales) – 3:48
  5. Instant Crush (feat. Julian Casablancas) – 5:37
  6. Lose Yourself to Dance (feat. Pharrell Williams) – 5:53
  7. Touch (feat. Paul Williams) – 8:18
  8. Get Lucky (feat. Pharrell Williams) – 6:07
  9. Beyond – 4:50
  10. Motherboard – 5:41
  11. Fragments of Time (feat. Todd Edwards) – 4:39
  12. Doin’ It Right (feat. Panda Bear) – 4:11
  13. Contact (feat. DJ Falcon) – 6:21
Musica

Shame

Che lo si apprezzi o meno, nel panorama musicale degli ultimi vent’anni Robbie Williams è stato un leader, un personaggio multiforme, talvolta dannato e talvolta osannato, caduto in basso e sempre risalito, a volte volgare, diretto, violento ma sempre pronto a pagare le spese dei suoi, inutile negarlo, vari errori personali.  Nessun errore musicale però,  secondo me, mi piacce ogni suo album e conosco ogni brano, se esce un disco di Robbie non esito a correre a comprarlo, so già che mi piacerà e mai sono stato deluso, soprattutto da Rudebox, così distrutto dalla critica e invece così ricco alle mie orecchie. Ed ora arriva Shame. Un brano commovente, un video estremamente semplice ma ricco di significato. Un Gary Barlow vistosamente invecchiato lo accompagna in questa “posa della pietra sul passato”, nel riavvicinamento dopo quindici anni di muro che però, dall’esterno, sembra davvero il broncio di un bimbo offeso per una stupidaggine. Che sia una tattica di mercato o una manovra discografica non importa. Mi piace vedere in questo video e in questo brano l’amicizia fra due persone mature che non vogliono sprecare la vita a rimuginare su vecchi rancori ed hanno voglia di ritrovare il buono di certi rapporti.  Bravi.