Questo il sunto della notizia che oggi mi ha fatto sobbalzare sulla sedia. La scrivo così come l’ho letta, tentando di collocarla e dare la giusta dimensione alla scoperta: “Un gruppo coordinato da Yuji Tanizawa è riuscito ad “addomesticare” dei microorganismi raccolti in un fiume vicino al campus universitario, nella prefettura di Aichi in Giappone, e ad utilizzarli per produrre sottilissimi fogli di grafene. Il Grafene, è un materiale innovativo dalle proprietà impressionanti: E’ trasparente ma non si riga, è resistente come l’acciaio ma flessibile, conduce elettricità ed è arrotolabile”. Tutto qua. Per rendere l’idea, immaginate uno schermo touch screen arrotolabile ed indistruttibile da infilare nel taschino, prodotto biologicamente senza impatto ambientale da una squadra di animaletti invisibili. Impressionante è dir poco. Domani tornerò a leggere la notizia. Anche perché, son pronto a scommeterci, nessun notiziario ne parlerà.
Per certi versi innovativo e utile all’ambiente (niente più materiali e terre rare)… Dall’altra, ancora una volta manipoliamo la natura a nostro prò… Cosa sarà più utile?
"Mi piace""Mi piace"
Adoro queste notizie che ci proiettano nella fantascienza… speriamo solo di vederne le applicazioni al più presto!!!!
"Mi piace""Mi piace"